La Quintana è la giostra all’anello più difficile e avvincente d’Italia e si svolge due volte l’anno a Foligno.
10 rioni, Ammanniti, Badia, Cassero, Contrastanga, Croce Bianca, Giotti, La Mora, Molupo, Pugilli, Spada, si contendono, con un proprio binomio cavallo-cavaliere, il drappo della vittoria.
Durante la competizione, ciascun contendente deve percorrere l’insidioso tracciato a forma di 8 del “Campo de li Giochi” di Foligno. All’intersezione delle due diagonali del percorso si trova la statua lignea del Dio Marte con il braccio destro disteso. Il gancio, sotto il pugno serrato, ha appeso un anello; i cavalieri, in sella ai cavalli lanciati al galoppo, devono infilarlo per mezzo di una lancia metallica. La Giostra si articola in tre tornate, con anelli che progressivamente rimpiccoliscono. Vince il Palio, il cavaliere che termina il percorso con il minor numero di penalità e nel minor tempo possibile.
Il nome Quintana deriva dall’antica denominazione di una via dell’accampamento romano nella quale erano addestrate le reclute. I soldati, negli allenamenti, compivano un’esercitazione del tutto simile all’attuale Giostra di Foligno.